a parte il fatto che il sito in stile matrix non mi piace proprio,
per quanto riguarda il suo soprannome, ci sono due scuole di pensiero:
la prima afferma che "apino" derivi direttamente dalle dimensioni del pene del soggetto in questione, equivalenti a quelle di un pungiglione di vespa;
la seconda invece, afferma che "apino" sia collegato al mezzo di trasporto (vedi anche ApeCar) che il nostro pivot si ritrova a guidare nei suoi peggiori incubi quando il nome di un centrone negro inizia a circolare nell'ambiente partenopeo (tipo Hunter, Powell o Ekezie).
HIP URRA' PER CITTA' L'APE VAGABONDA... :Sm6:
________________________________
Ciò che non ci uccide ci rende più forti.